«La fine della fase emergenziale e la ripresa della raccolta delle donazioni di sangue sul territorio della Asl Roma 2, che conta oltre un milione e duecentomila abitanti, è un segno importante di ritorno alla normalità nella gestione del sistema sangue», comunica la Regione Lazio riguardo alla fine dell' emergenza Chikungunya.
«Ringraziamo quanti si sono messi immediatamente a di sposizione per garantire una raccolta straordinaria all' interno della regione che proseguirà e che finora ha garantito oltre 10mila sacche, e anche al prezioso contributo del Centro nazionale sangue, senza il quale il sistema sarebbe entrato in grande sofferenza - sottolineaLa risposta di tutti è stata importante ed eccezionale». Intanto è scattato, però, l' allarme per un caso importato . Si tratta di una persona che ha contratto la malattia trasmessa da una puntura di zanzara infetta.