In riferimento all’articolo apparso sul Messaggero Veneto di sabato 05 maggio, l’Afds intende precisare che tale organizzazione di volontariato si dissocia completamente dalla donazione solo su appuntamento in quanto attualmente ci stiamo avvicinando a periodi di “sottoscorta” a cui riusciremo a dare risposte su chiamate mirate. Inoltre abbiamo più volte richiesto alla Direzione Sanitaria la presenza di più personale quando vengono programmate le donazioni da parte delle sezioni periferiche nelle domeniche (cosa mai esaudita). Dal gennaio 2017 siamo in attesa di risposte scritte circa la possibile donazione di plasma la domenica presso l’Ospedale S. Maria della Misericordia (risposta mai data). Proprio la domenica è la giornata dove di donatori periodici della provincia di Udine approfittano, complici le situazioni climatiche particolari, per recarsi a donare in maniera volontaria. Per tutto ciò ribadiamo la nostra disponibilità a ridiscutere la programmazione fermo restando la possibilità di donare senza prenotazione la domenica, anche da parte di quelle persone che sono per vari motivi impossibilitate a fare la prenotazione in tempo utile. Questa per poter sopperire alla necessità di sangue per gli ammalati sperando di non ledere gli interessi economici dei tecnici trasfusionisti, in maniera più flessibile visto i mutamenti sociali che stiamo affrontando.
